mercoledì 16 dicembre 2009

La maggioranza divide. L'opposizione abbandona l'aula.

Vergognoso comportamento di questa maggioranza capitanata, per l'occasione, dal Presidente del Consiglio Buonocore e dal Consigliere Chiodo. Nel Consiglio Comunale di martedì 15/12 è stata avanzata la proposta di discutere una mozione a sostegno del Presidente del Consiglio. Premesso che il regolamento del Consiglio Comunale lasci qualche dubbio sulla legittimità di quanto avvenuto (e che nessuno ne avesse presentato il testo nella precedente conferenza dei capigruppo...), la mozione in oggetto condannava, tra le altre cose, giornalisti e magistrati affermando che rischiavano "di compromettere il nostro democratico sistema politico".
Ovviamente sulla base del testo presentato, numerose sono state le osservazioni riguardo al rischio che una mozione simile fosse votata solamente dagli esponenti delle maggioranza, in quanto non poteva in alcun modo essere condivisa dagli altri Consiglieri Comunali.
I nostri prodi Consiglieri di maggioranza hanno rifiutato la proposta, venuta dai banchi dell'opposizione, di utilizzare (pressoché integralmente) il testo della mozione votata all'unanimità dal Comune di Milano (che ci pare non sia governato dai bolscevichi...).
Così si è svelato con chiarezza il motivo che li ha spinti ha proporre questo testo; non tanto l'esigenza di mostrarsi vicini al Presidente del Consiglio ma quanto la volontà di votare da soli una mozione che prende spunto da quanto accaduto per sparare contro i loro acerrimi nemici, giornalisti e magistrati.
A seguito di questa chiara scelta, tutti i consiglieri di opposizione presenti hanno unanimemente deciso di abbondare i lavori dell'aula per protesta.
Ci troviamo di fronte all'ennesimo fatto grave che pone questa maggioranza fuori da ogni logica di confronto politico, in un'ottica di scontro frontale con tutti, anche quando le questioni in discussione potrebbero unire, anziché dividere.

Questo è il testo del comunicato stampa e delle mozioni.

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