venerdì 30 ottobre 2009

Lavoratori della Monder in sciopero per ottenere il pagamento degli stipendi

I 43 lavoratori della Monder di Via Di Vittorio, storico stabilimento di Peschiera Borromeo, sono in sciopero dal 26 ottobre e presidiano i cancelli della fabbrica per ottenere il pagamento degli stipendi arretrati.
La situzione è piuttosto grave: a due lavoratori licenziati e reintegrati mancano sei mensilità, a uno la quattorcicesima di luglio, a molti il saldo di agosto e per settembre, per ora, ci sono state solo promesse.
L'amministratore delegato della Monder, Fabio Luca Franzosi, si sottrae agli incontri coi lavoratori, non ha presentato un piano aziendale, parla della necessità di una ristrutturazione, con esternalizzazione del reparto di confezionamento, ma nello stesso tempo nega che l'azienda sia in difficoltà economiche. Solo su pressioni dell'RSU due settimane fa ha aperto la procedura di cassa integrazione per 10 operai.
Oltre a non pagare gli stipendi, è da due anni che trattiene i contributi che i lavoratori versano al fondo complementare Alifon, da gennaio ha cessato di distribuire i buoni pasto giornalieri e non ha ancora corrisposto il premio di produzione del 2007.
Insieme al consigliere provinciale Massimo Gatti (Un'Altra Lombardia - Rifondazione Comunista - Comunisti Italiani), siamo andati davanti ai cancelli della fabbrica, per raccogliere le voci dei lavoratori.

Il Consigliere Provinciale Massimo Gatti si è reso disponibile affinchè venga fatta una convocazione urgente all'Unità di Crisi in Provincia che ponga l'Amministratore Delegato Franzosi di fronte alle sue responsabilità: "abbiamo un elenco molto lungo di personaggi che sono tutto eccetto che imprenditori in grado di condurre delle aziende, basti pensare all'INNSE, alla Lares, all'Alluminium, alla Ercole Marelli. Bisogna cominciare a dire che chi non fa il proprio dovere deve essere punito, pagare quanto gli tocca e andarsene a casa."
Oggi si è svolta l'Assemblea dei lavoratori e si è deciso di continuare lo sciopero e il presidio fino a mercoledì 4 novembre.
Siete tutti invitati a esprimere la vostra solidarietà ai lavoratori in lotta della Monder, Via di Vittorio 6, Peschiera Borromeo.

martedì 20 ottobre 2009

Aggiungi un piano alla "Casa delle Libertà"

Alla fine la maggioranza è riuscita a fare un pasticcio completo, a partire dalla gestione del Consiglio Comunale da parte del presidente Luciano Bonocore, che interpreta il suo ruolo in modo molto vicino a quella di un presentatore televisivo. Non tanto per la libera interpretazione del Regolamento ma per la continua interazione con i consiglieri dell'opposizione (dato che quelli della maggioranza non parlano) come se il dibattito in Consiglio fosse un attaccare e un giustificare il proprio operato.
Il dunque era la Legge Regionale che attraverso una riduzione degli oneri ai costruttori e al superamento degli strumenti urbanistici comunali, proponeva il rilancio dell'edilizia privata attraverso un più facile aumento delle volumetrie a edifici esistenti. Nel caso un comune avesse voluto accettare la legge avrebbe dovuto semplicemente lasciare decorrere la scadenza del 15 ottobre. Invece Peschiera Borromeo ha modificato la legge regionale, a nostro avviso peggiorandola (ma anche per parere di esponenti della stesso centro destra). In pratica ha azzerato gli oneri per chi volesse estendere la cubatura di 100 metri cubi però obbliga i proprietari ad individuare aree standard e parcheggi, oppure monetizzare l'assenza di questi servizi, oltre a forti sconti sugli oneri di costruzione. Quindi chi può permettersi di spendere un bel po' di soldi può espandere la propria villetta, cosa che non potrà fare la maggior parte dei proprietari che quindi non beneficeranno di questa legge. Questa legge fa il grave errore di scavalcare ogni strumento di pianificazione urbanistica, quindi gettando i comuni in uno stato di conflitto, intromettendosi, tra gli attuali Piani Regolatori o di Governo del Territorio e le conseguenze di questa legge. La maggior parte dei comuni dove la legge è stata affrontata ha individuato aree specifiche in cui operare e ha minimizzato lo sconto sugli oneri. A nostro parere la legge è assolutamente sbagliata, ma la maggioranza di Falletta è riuscita fare di peggio. Simpatico il siparietto del centro destra che bisticcia, si lamenta del dialogo interno, non difende la propria delibera e poi vota compatta lo scempio. Un vera e propria maggioranza silenziosa. Una nota positiva: tutto il centro sinistra ha votato in modo unitario un emendamento per il contenimento degli effetti negativi della legge, tale emendamento è stato purtroppo respinto dalla maggioranza.

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venerdì 2 ottobre 2009

Una proposta per alleviare il traffico della Paullese nuova

Il 30 settembre si è svolta presso il Circolo "Luciano Previato" di Peschiera Borromeo una conferenza stampa in cui i consiglieri comunali di Rifondazione Comunista Luca Brunet e Giancarlo Broglia e Luigi Faggiano di Sinistra per Mediglia hanno presentato una proposta per alleviare i problemi di traffico della nuova Paullese.
I recenti lavori di ampliamento della Paullese, oltre al disagio che stanno procurando ai pendolari, non risolveranno i problemi di congestione e tra pochi anni ci ritroveremo allo stesso livello di traffico di oggi. L'allungamento dei tempi di percorrenza, lo smog e lo stress (per non parlare degli incidenti) sono conseguenze che paghiamo tutti. "E’ ormai assodato che l’ampliamento o la costruzione di nuove strade non diminuisce il livello di traffico, ma piuttosto ottiene l’effetto opposto: porta nuova urbanizzazione con il conseguente aumento di traffico privato e di congestione del territorio", spiega Luca Brunet. L'unica soluzione possibile è ridurre il numero di auto in circolazione estendendo la linea metropolitana in direzione di Crema, in modo da permettere a molti pendolari di recarsi a Milano senza dover prendere la macchina.
Ma nell’attesa che questa "grande opera" (questa sì necessaria!) venga realizzata, la situazione diventa ogni giorno più insostenibile. Pertanto, i gruppi consigliari di Rifondazione Comunista e di Sinistra per Mediglia, oltre a continuare la battaglia per estendere la MM3, hanno presentato una proposta che può contribuire in poco tempo a ridurre il traffico.

Si tratta di applicare una soluzione adottata in numerosi altri paesi, ovvero destinare una corsia riservata ai mezzi pubblici, vietata agli altri mezzi. Questa corsia può essere utilizzata in un senso di marcia in base alla fascia oraria, ad esempio al mattino verso Milano e la sera in senso opposto verso Crema. L’alternanza sarebbe gestita automaticamente con un sistema di monitoraggio e di segnalazioni "intelligenti". Inoltre si può attivare immediatamente, entro il 2011, intervenendo sugli attuali lavori in corso.

Questa mozione è stata elaborata nei comuni di Mediglia, Pantigliate, Paullo, Peschiera Borromeo, San Donato Milanese e Zelo Buon Persico. "Il nostro progetto non prevede di ridisegnare la Paullese nuova, ma di attrezzarla con delle strumentazioni che rendano davvero attrattivo ed efficiente il trasporto pubblico in modo da diventare una vera alternativa per chi si reca al lavoro", spiega Luigi Faggiano. "Destinando una corsia unicamente ai mezzi pubblici si avranno, con lo stesso numero di automezzi, più corse in meno tempo: per questo riteniamo che la nostra sia una proposta concreta e fattibile in termini di tempi e di spesa".
Solo l'impegno delle Amministrazioni Comunali, di qualsiasi schieramento, può spingere la Provincia e la Regione ad intervenire radicalmente e in maniera definitiva sui problemi della viabilità.

Come sottolinea Giancarlo Broglia, "bisogna pensare alla rete stradale prima di tutto come un servizio per chi si reca ogni giorno al lavoro e inizieremo una campagna per discutere questa proposta con chi vive ogni giorno i problemi della viabilità, per una migliore qualità della vita"
Partito della Rifondazione Comunista di Mediglia, Pantigliate, Paullo, Peschiera Borromeo, San Donato Milanese e Zelo Buon Persico
Gruppo Consigliare Sinistra per Mediglia


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Le foto della festa del Circolo



Il Circolo di Rifondazione Comunista "Luciano Previato" ha festeggiato il suo ottavo compleanno!

Grazie a quanti sono intervenuti e vorranno intervenire alle nostre prossime attività.

A presto!